Pelle Mista – Come trattarla in modo efficace

Pelle Mista – Come trattarla? Avevamo promesso nei precedenti articoli che avremmo iniziato a trattare singolarmente i vari tipi di pelle. Come da titolo, sapete già quello di cui parliamo. Prima di approfondire il trattamento attraverso pochi prodotti, è fondamentale conoscere le caratteristiche di questa tipologia di pelle, poiché altrimenti non sappiamo come imbastirne la routine. La pelle mista è riconoscibile dalla zona T: naso, mento e fronte, i quali possiedono una cute più oleosa comunemente, mentre le guance sono caratterizzate da un rivestimento cutaneo più secco. Ovviamente queste peculiarità possono anche non rispecchiare ogni persona, poiché questa tipologia di pelle può avere delle varianti: ad esempio la zona T può essere caratterizzata solo dal naso o dal mento oleosi. È importante comprendere questo, a volte la prassi non corrisponde, pur avendo tantissime probabilità di conformità.

Questo succede perché la pelle mista è un’invenzione per rendere più accessibile la cura del nostro viso, in modo da trattarla meglio. Non è un aspetto negativo o una critica, semplicemente la constatazione di un metodo che è penetrato nell’immaginario ed è perciò importante parlarne per via un’efficacia effettiva nello spiegare alcune dinamiche. Inoltre è giusto sapere che la pelle mista non è assolutamente un aspetto proprio del nostro viso, ma è conseguenza di periodi in cui il nostro film idrolipidico è aggredito da agenti atmosferici o da un uso sbagliato e aggressivo dei cosmetici che utilizziamo.

Come trattare la pelle mista in modo efficace – La detersione del nostro viso

Il primo consiglio di come affrontare la pelle mista è far attenzione a una detersione troppo aggressiva. In particolare evitate detergenti schiumogeni o mousse, utilizzate invece acque micellari o anche un prodotto chiamato la Roche Posay Eau Moissant Physiologique che potete acquistare facilmente anche su Amazon a poco prezzo. Questo detergente è molto utile poiché rimuove le impurità se avete del trucco ed è da applicare la sera e la mattina. Inoltre per comprendere quando una detersione è troppo aggressiva, soffermatevi sulla sensazione che ricevete quando idratate il vostro volto. Se avvertite una pelle tirata, allora avete esagerato con l’acqua, invece dovete sentire una sensazione confortevole. Anche se pensiamo che idratare il viso abbia una conseguenza sempre positiva, in realtà se la detersione è eccessiva, la nostra cute produrrà molto più sebo del normale e avremo perciò una pelle cosiddetta tirata.

Il primo step da tenere presente è quello della detersione. Ricordatevi che ci sono varie strategie per idratare la vostra pelle. Io ad esempio uso delle spugnette imbevute di acqua micellare, soprattutto quando mi sento una pelle con poca conformità cutanea, ossia alcune zone più oleose altra più secche. Parlando sempre dello struccamento, un’altra scelta efficace è quella di utilizzare dell’acqua distillata.

Pelle Mista – Come trattarla con alcuni suggerimenti

Un consiglio utile secondo me è usare un siero alla vitamina C. Quest’ultima normalizza la produzione di sebo, schiarisce le macchie e combatte l’invecchiamento delle cellule, grazie alle sue caratteristiche anti ossidanti. È un prodotto facilissimo da utilizzare, non spaventatevi dalla parola siero, è semplicemente applicabile attraverso un contagocce come se fosse un collirio, ma per la pelle. Inoltre se volete provare la sera, il siero alla vitamina C, vi consiglierei di utilizzare un tonico salicilico il mattino dopo.

Riassumendo queste considerazioni, vi consiglio la sera un siero alla vitamina C da coadiuvare a una crema più corposa, anche se avete la pelle mista. La mattina invece è importante usare un tonico dopo la detersione, per rinfrescare ancora di più la pelle. In realtà potete usarlo in qualsiasi momento della giornata , se volete avere un effetto immediato. La mattina è comunque consigliabile per mantenere stabile la propria beauty routine. Se avete una pelle mista potete tranquillamente usare un tonico all’acido salicilico, il quale chiude i pori, regolarizza la produzione di sebo e non secca troppo la pelle. Invece la crema da utilizzare durante il giorno dev’essere idratante e seboregolatrice in modo da ottenere una pelle compattante e lisciante. Una crema che vi suggerisco, perché ho notato su me stessa degli ottimi effetti, è la Roche – Posay Effaclar Mat.

Un altro consiglio che vi può essere utile concerne l’utilizzo delle maschere in diversi spazi, io ad esempio per la zona T uso delle maschere all’argilla verde o bianca o anche la polvere del Marocco. Invece nelle parti delle guance, è consigliabile un impacco di gel all’aloe che vada a rinfrescare la pelle.

Conclusioni

In quest’articolo, vi sarete accorti di quanto siano importanti alcuni prodotti per la loro efficacia, rispetto ad altri, specialmente per chi ha la pelle mista. Difatti questo tipo di cute ha bisogno di diversi trattamenti nelle varie zone come dicevamo nelle precedenti righe. Io vi ricordo sempre, qualora non l’aveste fatto, di capire quale tipo di pelle avete. È il primo step, il più importante, per imbastire una beauty routine efficace e non nociva. Grazie per la lettura.

I cosmetici giusti per l’infanzia

Cosmetica Naturale per l'infanzia

Sono tante le marche e le diverse possibilità offerte alle mamme che spesso non sanno come districarsi nell’infinità di soluzioni per l’igiene dei propri figli. Non è raro quindi acquistare cose assolutamente superflue o peggio ancora prodotti con ingredienti non certo Naturali e innocui. Vediamo quali sono gli ingredienti fondamentali per un buon cosmetico e quali, quelli da evitare :

Regole fondamentali per un buon Bagnetto tutto al Naturale.

  • Rispettare il Ph cutaneo del neonato che sarà più basico rispetto a quello di un adulto rendendo quindi la pelle infantile debole e suscettibile agli agenti esterni. Devono essere presenti nei primi ingredienti del prodotto oli vegetali, sostanze emolienti e lenetive come:
  • olio d’oliva, riduce l’impatto sgrassante dei detergenti sulla pelle, ottimo ingrediente per creme e Lozioni
  • Farina di Avena ,con ottime capacità idratanti e lenitive e dermoprotettive
  • Amido di Riso, un ingrediente che fornisce una sensazione rinfrescante ed emoliente, oltre a ridurre eventuali irritazioni e arrosamenti.
  • L’olio di Avocado, aumenta l’idratazione e elasticità cutanea.

Per il Bagnetto del mio Bimbo ho scelto il prodotto più semplice ma al 100% Naturale L’amido Di Riso

Gli ingredienti fondamentali per le creme e oli corpo del nostro bebè.

Sicuramente sono molto importanti per proteggere la pelle del Bambino dagli agenti esterni che possono disidratarla (sole,vento,freddo) o arrossarla (Pannolino).I prodotti di qualità contengono elevate quantità di agenti idratanti, emollienti, lenitivi:

  • Calendula: esercita un effetto antiinfiammatorio a livello della cute irritatata. L’estratto della calendula favorisce inoltre l’idratazione cutanea.
  • Burro di Karitè, contiene un elevato potere idratante ed emoliente svolgendo anche un’azione antiinfiammatoria.
  • Bisabololo, estratto dall’olio essenziale della camomilla, presenta ottime proprietà lenitive e decongestionante.
  • l’olio di germe di Grano, Ricco di vitamina E, acidi grassi possiede buone proprietà lenitive quindi ideali per arrossamenti prurito e bruciore.
  • Aloe presenta ottime proprietà idratanti, nutrienti e rigeneranti.
Gli ingredienti da evitare nei cosmetici per bambini:
  • Lanolin si tratta del grasso che secerne la pelle della pecora, sconsigliato perché pregno di pesticidi chimici che gli animali assorbono vivendo nei campi.
  • Petrolatum e paraffinum liquidum, due derivati del petrolio;
  • il BHT, un conservante già bandito in molti Paese per gli effetti nocivi.
  • Propylene glycol un solvente che si utilizza come antigelo nelle auto Sulla pelle può essere irritante, specie trattandosi di neonati.
  • dimethicone (un silicone),
  • carbomer (un altro derivato dal petrolio) e un ingrediente segnalato dal Biodizionario,
  • ll Phenoxyethanol è considerato irritante per la pelle e gli occhi e non sicuro se utilizzato in prodotti che vengono a contatto con le labbra o la bocca. Per tale motivo la normativa CEE sui prodotti cosmetici ne consente l’uso fino ad una concentrazione massima dell’ 1%.
  • EG-40 hydrogenated castor oil ,è un lontano parente del petrolato.

Questi Ingredienti si trovano con molta facilità in prodotti per l’infanzia venduti nei negozi per bambini e anche in Farmacia. Facciamo molta attenzione per la cura dei nostri bebè servono veramente pochi prodotti e semplici. Prestiamo attenzione all’INCI https://www.annaluisacorvaglia.com/87/come-imparare-a-riconoscere-un-buon-inci/ servono veramente poche regole per riconoscere un prodotto naturale. Vi lascio 3 metodi veloci per riconoscere un buon Prodotto:

  • Inci Breve
  • Ingredienti presenti in ordine decrescente, quindi se il prodotto che acquistiamo è a base di olio d’oliva il primo ingrediente deve essere olio d’oliva.
  • devono essere presenti diciture come oil, oppure estratti di oli essenziali o estratti di fiori.

Vi lascio i link delle creme che vi consiglio di usare sui i nostri bebè:

  1. Amido di Riso
  2. Mama bear olio per bebè
  3. Pasta Hoffmann
  4. Bimbi Latte Provenzali