Le rughe – Scopriamo qualcosa di più sul loro conto

Questo periodo è stato fonte di stress, poiché anche se la pandemia sembra lentamente vicina al termine, tutti noi siamo esausti. Esausti perché ovviamente a causa delle quarantene e dell’ansia perenne di non essere al sicuro, abbiamo costruito una corazza, una barriera per affrontare tutte queste giornate. Questi pensieri, dubbi, hanno un costo e sono anche fonte di conseguenze estetiche: brufoli, rughe e tantissimo altro. Oggi, come da titolo, parleremo proprio di rughe e delle varie tipologie.

Quest’articolo sarà uno dei tanti del 2022 che tratterà degli inestetismi, e di come la Skin Care sia sempre di più fondamentale per le nostre vite, di cui fa parte il benessere. Soprattutto quello relativo alla cura del viso.

Gli inestetismi cutanei e le rughe

La parola stessa, inestetismo, suggerisce fin da subito un concetto anti estetico che coinvolge tantissimi elementi, le rughe fanno parte di questi ultimi. Definendo gli inestetismi, infatti, dobbiamo specificare che lo spetto di situazioni di cui parliamo è ampissimo: ipercromie, vitiligine, rosacea, angiomi, acne, occhiaie e cicatrici, rughe e tanto altro. Inoltre, è importante dire che l’inestetismo è spesso una questione soggettiva. Difatti se ad esempio l’acne sia oggettivamente un disturbo della pelle, le lentiggini invece possono piacere o meno e non causano lo stesso effetto di altre situazioni alterate della cute.

Uno degli inestetismi più diffusi che ci accomuna tutti, specialmente in una fase più anziana, è la ruga. Il processo che diffonde sul nostro viso questo segno, è ovviamente dato dall’invecchiamento cutaneo al quale non c’è un vero e proprio rimedio naturale eterno. Dal punto di vista cutaneo, cosa succede nello specifico? Il derma perde di tonicità perché rallenta la produzione di collagene ed elastina, fibre elastiche molto importanti per quanto concerne l’epidermide. Come se non bastasse, un altro elemento che causa questo processo d’invecchiamento cutaneo, è l’impoverimento dell’acido ialuronico, un insieme di molecole che danno tonicità al viso.

Le cause però, non sono solo scatenate del nostro corpo in quanto tale, ma anche di agenti esterni come l’inquinamento, l’esposizione al fumo delle sigarette e l’eccessiva sottoposizione ai raggi solari. Noi ne abbiamo elencato solo alcuni di fattori, in realtà ce ne sarebbero molti di più come il tipo di alimentazione, aspetto da non sottovalutare mai.

Le varie tipologie

Quando la pelle gravita verso il basso a causa di tutta una serie di fattori dovuti all’invecchiamento, parliamo delle cosiddette rughe gravitazionali. Quest’ultime sono molto visibili nella zona delle guance, le quali purtroppo cedono con l’età.  Un’altra tipologia è quella delle rughe attiniche, le quali si manifestano a causa dell’eccessiva esposizione al sole. Se all’inizio queste rughe sembrano temporanee poiché abbiamo trascorso tanto tempo al mare e sono apparsi dei segni, ricordate che questi ultimi se particolarmente visibili, rimangono sulla pelle. Le sensazioni che restituiscono le rughe attiniche si rifanno alla carta stropicciata, ossia quel materiale secco e composto di vari strati.

Un’altra ruga comune è quella d’espressione, la quale si forma nelle intersezioni dei muscoli mimici. Questo tipo di rughe sono dovute alla contrazione dei muscoli facciali ed ovviamente non possono non formarsi, perché noi quando parliamo o facciamo dei gesti specifici reiterati, la nostra pelle ne risente. Ad esempio i fumatori a causa del gesto di aspirare il fumo, hanno una particolare ruga nel cosiddetto codice a barra, quello spazio tra il naso e le labbra. Se in giovane età la decontrazione del muscolo facciale è molto veloce e non rimangono dei segni, con l’avanzare dell’età questa funzione del viso diventa sempre più debole.

Nel topic rughe che stiamo sviscerando è importante fare una distinzione tra quest’ultime e i solchi. Essi sono un aggravamento delle rughe, poiché sviluppano una profondità ulteriore e vantano una visibilità maggiore rispetto alle classiche rughe. I solchi possono nascere in tutto il viso, dalla fronte alla zona delle guance. Le ultime rughe di cui parleremo sono quelle del sonno, le quali si formano rispetto al nostro dormire: come dormiamo e quanto dormiamo.

Conclusioni

In quest’articolo abbiamo parlato delle varie tipologie delle rughe, mentre nel prossimo andremo a scoprire come affrontarle cercando di ridurre l’effetto in modo naturale. Ricordate che la cute e l’invecchiamento non si possono ritardare più di tanto ed è anche bello accettare quei segni che arrivano con l’età. Essi sono anche mappe del nostro vissuto e raccontano moltissimo di noi.

Prima di concludere l’articolo, vi lascio un paragrafo dal sito autorevole Healtline su come prenderci cura del nostro viso facendo attenzione alle rughe.

“Le rughe, conosciute anche come ritidi, sono pieghe della pelle. Con l’età, la pelle produce meno proteine, il collagene e l’elastina. Questo rende la pelle più sottile e meno resistente ai danni. L’esposizione ambientale, la disidratazione e le tossine possono rendere il tuo viso più propenso a sviluppare rughe pronunciate. Le rughe sono una parte naturale dell’invecchiamento e non c’è motivo di temere di averle. Ma se vuoi rallentare i segni dell’invecchiamento sul tuo viso, ci sono modi naturali per farlo”. Questo è un assaggio. Nei prossimi articoli parleremo nel dettaglio di come porre rimedio alle rughe. Grazie per la lettura.

Conosciamo le nostre rughe

Retinolo Vs Bakuchiol – Quale prodotto è migliore?

Salve a tutti e a tutte, in quest’articolo parleremo di un aspetto della skin care che ha come da titolo una comparazione tra due prodotti anti – ageing, ossia potenti anti età che servono a ringiovanire e mantenere la pelle giovane. Detto ciò, sappiamo benissimo che la cosmetica evolve costantemente e così anche gli strumenti, i prodotti che si utilizzano. Così come per altri aspetti della nostra vita, più un trattamento o una crema o tanto altro, sono di natura biologica e poco artificiale, più sono consigliati. Dopodichè ricordiamoci che nei cosmetici, così come nei prodotti più utilizzati, ovviamente il trattamento chimico è spesso presente. Non sempre è più efficace il prodotto completamente naturale. Di questo parleremo oggi. Buona lettura

Retinolo – Il prodotto anti età per definizione

Come dicevamo nelle precedenti righe, questo strumento serve per ringiovanire e mantenere la pelle giovane. Esso appartiene alla famiglia dei retinoidi, una classe di composti chimici correlati alla vitamina A per struttura e funzioni.  Anche se il retinolo è trattato e usato nella cosmetica, altri composti sono utilizzabili solo tramite prescrizione del medico, in particolar caso del dermatologo. Infatti questi retinoidi sono sfruttati nel trattamento di varie malattie e imperfezioni della pelle come acne, psoriasi, rughe, cicatrici, follicoliti, smagliature e fotoinvecchiamento.

Certamente il Retinolo, per quanto strumento utilissimo come abbiamo visto, ha delle controindicazioni. Ad esempio per la pelle sensibile non è molto consigliato, perché attraverso il suo utilizzo, il Retinolo può seccare la pelle, irritarla ed è da evitare durante la gravidanza. Perciò attenzione a questo composto, nonostante la sua accurata efficacia. Fatte queste considerazioni, ora che conoscete in modo più approfondito il retinolo, possiamo parlare dell’alternativa. Come ogni alternativa, questo trattamento non è famoso quanto il primo in analisi ed è al 100% naturale. Scopriamo insieme di cosa si tratta.

Bakuchiol – Un’alternativa da non sottovalutare

Il Bakuchiol è un estratto vegetale che è spesso indicato come un’alternativa naturale al retinolo. Difatti continua rapidamente a guadagnare molto interesse all’interno delle professioni legate alla skin care, con la crescita della domanda di ingredienti vegetali e botanici. L’ingrediente antiossidante deriva dai semi e dalle foglie della pianta Babchi e ha una lunga storia nella cura della pelle. Comunemente usato nella medicina tradizionale ayurvedica e nelle pratiche cinesi aiuta a guarire, calmare e lenire la pelle. Nel corso della storia, la pianta di Babchi è stata a lungo usata per trattare problemi della pelle come la vitiligine, la dermatite, la pigmentazione e altre infezioni.

Nonostante tutto, ogni persona è chiamata a dover decidere se continuare a usare un prodotto da sempre usato in occidente oppure affidarsi a ciò che nel nostro continente attualmente è poco conosciuto. Anche per tali questioni esistono le riviste medico-scientifiche. Il British Journal of dermatology ha confermato che il Bakuchiol ha lo stesso effetto del retinolo, con l’aggiunta che è naturale al 100%. Dopo questa conferma autorevole, possiamo con certezza fidarci e provarlo senza paure. Anche se nel titolo è scritta la parola migliore, spetta a voi la scelta. Una rivista importantissima come il British Journal ha espresso il suo parere oggettivo, secondo il quale a livello di effetti positivi i due composti fanno il medesimo lavoro. Poi se voi preferite il retinolo, non c’è nessun problema. Ricordate sempre però, la questione delle contro indicazioni. Il Bakuchiol non ne ha nessuna.

Noi con quest’articolo introduttivo sul retinolo e sulll’alternativa migliore abbiamo concluso, tuttavia se siete interessati vi lascio di seguito il link della ricerca medica di cui parlavamo condivisa anche dal British Journal Of Dermatology. Vi lascio un breve estratto tradotto in italiano.

Assessment of topical bakuchiol and retinol for facial photoageing – February 2019

“Il bakuchiolo si trova principalmente nei semi della pianta indiana Psoralea corylifolia (babchi) e ha recentemente dimostrato di avere una serie di proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. L’obiettivo di questo studio, condotto da ricercatori delle università di California, Michigan, Florida e Pennsylvania negli Stati Uniti, era quello di confrontare l’efficacia e gli effetti collaterali del bakuchiol con l’ingrediente anti-invecchiamento comunemente usato, il retinolo. A 44 volontari è stato chiesto di applicare il bakuchiol 0,5% due volte al giorno o il retinolo 0,5% sulla pelle del viso per 12 settimane. Il retinolo 0,5% ha precedentemente dimostrato di essere efficace nel prevenire e affrontare i segni dell’invecchiamento della pelle, ma può avere effetti collaterali tra cui bruciore, desquamazione e rossore.”

“Un sistema di fotografia facciale e di analisi è stato utilizzato per scattare e analizzare fotografie ad alta risoluzione dei pazienti a 0, 4, 8 e 12 settimane dello studio. I pazienti hanno anche risposto a domande sugli effetti collaterali. Durante le visite dello studio, un dermatologo ha valutato la pigmentazione (colorazione della pelle) e il rossore. Per evitare pregiudizi, questo dermatologo non è stato messo al corrente del trattamento che ogni partecipante stava utilizzando.” Se avete interesse a consultare l’articolo completo cliccate qui.

Retinolo vs Bakuchiol

Metodo quarantena: come uscirne più belle e sane

Il metodo Quarantena nasce per l’esattezza dalla mia quarantena… e dalla voglia di utilizzare al meglio il tempo che dobbiamo forzatamente trascorrere in casa, per risultare alla fine, più belle e splendenti di prima.

Il metodo Quarantena consiste nel darci degli step intermedi con degli obiettivi semplici ma efficaci da raggiungere in 14 giorni.

E’ tutto assolutamente facile e lo puoi applicare alla tua quotidianità: appuntati l’obiettivo che vuoi raggiungere, per farlo ti bastano anche solo 5 minuti al giorno, ma devono essere 5 minuti di impegno sacro.

In questo post vi mostrerò come utilizzare il metodo Quarantena per ottenere dei grandi risultati nel campo della Bellezza, il settore che tanto adoro.

I 9 punti del mio Metodo Quarantena.

PANCIA PIÙ SGONFIA

Vorresti uscire dalla quarantena con la pancia più sgonfia?

Lo puoi fare utilizzando i giusti prodotti come ad esempio questo: il D-Drink.

Il D-Drink è una soluzione a 360° per favorire il buon funzionamento del fegato e del metabolismo.

E’ un programma di 2 settimane con una sola dose al giorno, per detossinare profondamente l’organismo e risvegliarlo, spazza via le tossine degli agenti inquinanti, chimici, fumo di sigaretta, e pulisce in profondità il fegato.

Il tempo da dedicare ogni giorno sarà di 2 minuti: il tempo di aprire la bustina e di versare il contenuto in un bel bicchiere, aggiungere l’acqua mescolare e sorseggiare a prima mattina a stomaco vuoto.

VISO PIÙ DISTESO, NUTRITO E LUMINOSO

Vuoi avere il viso più Disteso Nutrito in profondità e Luminoso?

Aggiungi allo step precedente, anche questi altri semplici accorgimenti.

Giorno 1: Pulisci in profondità la pelle

Prepara una pentola con acqua e bicarbonato e qualche goccia di olio essenziale di limone, se non avete l’olio essenziale va bene anche il limone naturale.

Nel frattempo massaggiare sul viso lo Skin Polish Questa è una maschera dall’azione esfoliante offre la freschezza del limone ed è ricca di nutrienti. Idrata in profondità ristabilisce il naturale equilibrio della pelle e ne riduce eventuali infiammazioni.

I granuli di jojoba naturali eliminano le impurità e le cellule morte e disidratate per permettere agli oli di oliva, limone e cipresso di rinnovare e proteggere la pelle. Avvicinare il viso al vapore con la maschera esfoliante sul viso e rimanere in posa per 5 minuti.

Al termine massaggiare ancora il viso con l’esfoliante rimasto e passare poi al risciacquo del viso con acqua fredda, per richiudere i pori una volta puliti. A questo punto applicare il meraviglioso siero New Date un inebriate miscela di oli essenziali terapeutici che riducono le infiammazioni, favorisce la rigenerazione delle cellule e protegge la pelle.

Totale del tempo impiegato 15 minuti.

Giorno 2: Tanta Idratazione

Avendo pulito in profondità il viso il giorno 1, il secondo giorno passeremo ad un impacco idratante e rinfrescante: schiacciate un pomodoro rosso e ben sodo fatelo cuocere lentamente senza aggiunta di acqua e fatelo raffreddare, aggiungete al composto lo yogurt al naturale, mescolare applicare sul viso per 30 minuti, sciacquare alla fine con acqua tiepida. Dopo aver rimosso la maschera applicare il New Date insieme allo Skin Therapy e massaggiare con la tecnica dei pugni che vi mostrerò nel Mio Metodo Quarantena.

Totale tempo impiegato 30 minuti

Giorno 3: Sguardo Luminoso

Oggi nel mio metodo Quarantena ci dedicheremo agli occhi.

Seguite il mio semplice video con un utilissimo massaggio per avere uno sguardo più luminoso e profondo.

Vi svelo anche un piccolo trucchetto per sgonfiare le borse sotto gli occhi. Congelare nei cubetti di ghiaccio il latte di avena, passarli sul viso a prima mattina e soprattutto nella zona orbicolare. Dopo aver passato i cubetti di latte di avena accendete il mio tutorial e seguite il giorno 3 Massaggio per avere lo sguardo più disteso e luminoso e profondo...un anticipazione vi servirà un cucchiaino da Tè.

Da eseguire 5 minuti per occhio.

Giorno 4: Giornata Zen

Pe il 4° giorno il mio metodo quarantena prevede una piccola coccola al corpo senza tralasciare mai il viso, Trasformiamo la nostra doccia in un momento Zen con gli straordinari Farm to Tub, che sono una miscela di olio di cocco, palma sostenibile e oli essenziali, i saponi vegani per il corpo lasceranno la tua pelle pulita, idratata e delicatamente profumata.

Dopo questa inebriate Doccia zen applicare Dew Date sul viso ricco di antiossidanti ed emollienti usato la notte serve ad ottenere una pelle radiosa e giovane, su questo meraviglioso siero far seguire il mio massaggio Night Beauty.

Totale 15 minuti.

Giorno 5: Giornata Labbra più voluminose

Oggi il metodo Quarantena prevede un focus alle nostre labbra messe a dura prova dall’uso della mascherina che aumenta la secchezza, perciò applichiamo il Perfect balm contiene olio di Semi di Girasole, cera d’api sintetica, Burro di Karité e Vitamina E, lasciare tipo impacco sulle labbra e nel frattempo eseguire il massaggio che trovate sempre nel video tutorial del mio metodo Quarantena vi aiuterà a ridurre il fastidioso codice a barre, ad avere labbra più voluminose e il contorno più disteso.

Totale 10 minuti

Giorno 6: La giornata dedicata al collo

Non dimentichiamoci dell’importanza del collo, l’età delle volte può essere tradita proprio dal collo. In casa sicuramente avrete del miele, e della panna da cucina mescolare fino a creare un composto omogeneo applicare sul collo e decolté lasciare agire 10 minuti. Dopo aver rimosso la maschera, applicate lo Skin Therapy e Dew Date mescolati insieme e procedete con le manovre per un collo più giovane e tonico, le trovate all’interno del video nel mio Metodo Quarantena.

Totale tempo 20 minuti

Giorno 7: Giornata per un bel sorriso

Guardiamoci allo specchio e facciamo un bel sorriso, si perché è passata così la prima settimana, sono sicura che potrai notare già le differenze sulla pelle di tuto il viso, e manca solo una settimana e sarai libera. Nel caso non sarà così il metodo Quarantena non ti abbandonerà mai, perché più lo esegui più la tua pelle e il tuo umore ringrazieranno.

Per i 7 giorni successivi rifai l’intero procedimento appena visto dal giorno 1 al giorno 7 per arrivare direttamente al 14° giorno.

A questo punto la pelle del vostro viso vi farà un bell’inchino per ringraziarvi :-)!

Sarete splendide e se la vostra quarantena dovesse continuare non esitare a continuare a seguire i miei post e tutorial perché ogni settimana vi aspetterà una entusiasmante novità!